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Guerrieri, Arcieri e Pugilatori per celebrare gli antenati della civiltà nuragica
La Sardegna è una delle regioni più antiche d’Europa. Abitata sin dal Paleolitico, è davvero una terra incredibile, non solo da un punto di vista naturalistico ma anche per chiunque sia appassionato di archeologia e di misteri irrisolti, all’interno dei quali rientrano proprio i Giganti di Monti Prama di Cabras.
I Giganti di Monti Prama sono sculture dell’epoca nuragica scolpite a tutto tondo che oltre a non avere analogie con nessun’altra produzione mediterranea, rappresentano un vero e proprio enigma cronologico.
Anche il loro ritrovamento è decisamente curioso: sono state infatti trovate casualmente in un campo nel marzo del 1974 in località Mont’e Prama a Cabras, nella Sardegna centro-occidentale, quando l’aratro del contadino Sisinnio Poddi riportò alla luce la prima testa di una statua.
Da quel momento si sono succedute quattro campagne di scavo, fra il 1975 e il 1979, che portarono alla luce circa 5.000 frammenti e statue in pietra arenaria locale con altezza tra i 2 e i 2,5 metri, che vennero poi custoditi nei magazzini del Museo archeologico nazionale di Cagliari per trent’anni.
Finalmente dopo 4 anni di un accurato restauro, i Giganti di Monti Prama si trovano in mostra nel Museo Archeologico Nazionale di Cagliari e nel Museo Civico di Cabras, dove potrete anche visitare la necropoli.
La mostra espone i Kolossoi, così come li chiamava l’illustre archeologo sardo Giovanni Lilliu, ovvero Guerrieri, Arcieri e Pugilatori che celebrano gli antenati eroi, attraverso l’esaltazione della potenza e della grandezza di un popolo.
Durante la mostra il visitatore potrà inoltre vivere ancora meglio la cultura nuragica attraverso un sistema multimediale innovativo che consente la visualizzazione particolareggiata a grandezza naturale delle statue e dei modelli di nuraghe restaurati.
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica al Museo di Cagliari e a quello di Cabras, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 (orario invernale), dalle 16 alle 20 (orario estivo).
